CULOTTE DE CHEVAL
Spesso parliamo di culotte de CHEVAL e di come eliminarle, se credete che l’unica soluzione è la chirurgia estetica allora siete molto lontane dalla verità. Certo potete aspirare il grasso attraverso liposculture ma non potrete mai andare ad inserire densità muscolare.
Il principio basilare del progetto di cambiamento fisico con dieta e allenamento è proprio quello di costruire gradualmente un cambiamento attraverso delle continue variazioni negli obiettivi andando a ruotare tra riduzione del grasso corporeo e miglioramento della densità muscolare.
Una particolare attenzione è rivolta alla riduzione di grasso con training anaerobico alattacido dove la catena energetica utilizzata per quanto si lavori con tempi sotto tensione non deve mai focalizzarsi sull’aspetto aerobico. Ovvio che il miglioramento del livello di tolleranza di stress induce che l’acido lattico pronto durante l’allenamento con i pesi viene degradato e riutilizzato come fonte energetica senza portare lo stop dovuto allo sforzo eccessivo e/o all’eccesso di produzione che aumenta il profilo infiammatorio del soggetto.
Spesso si sottovaluta l’importanza di combinare dieta e allenamento perdendo il punto di quanto sia importante legare il carico di glicogeno per supportare uno sforzo duraturo e quindi l’inevitabile gestione dell’antagonismo con in il cortisolo indotto dalle quote dei carboidrati soprattutto la sera.
Detto questo la gestione della riduzione del grasso ci porterà quindi ad eliminare la culotte migliorando la vicinanza tra pelle e muscoli, anche se durante la fase ipocalorica il risultato sarà una muscolatura piuttosto morbida. E’ inevitabile.
Successivamente l’aumento graduale delle quote dei carboidrati complessi ci permetterà di porre le migliori condizioni per acquisire volume muscolare grazie al lieve eccesso di insulina ed il conseguente favorire l’anabolismo localizzato grazie ad un allenamento attento sull’area superiore del gluteo.
Attivare di continuo il medio gluteo ci indurrà un sollevamento della massa muscolare migliorandone la densità e se avremo lavorato con attenzione sulle zone esterne avremo anche un’ottima ampiezza del gluteo stesso.
Questo sollevare il volume permetterà al lato B di avere una forma a goccia e quindi eliminare la culotte che verrà levigata dal tirare la pelle verso l’alto dovuto all’aumento di massa magra.
E’ un processo graduale, lungo, bellissimo, che permette di vedere dei progressi costanti sull’area dove vorremmo vederci sempre toniche e quindi trovare quella simmetria nei confronti del punto vita dando grande estetica alla struttura fisica.
Mai eliminare i carboidrati per agganciare un obiettivo volto alla riduzione del grasso, cosi come bere sempre molta acqua è un aspetto determinante per raggiungere quella corretta idratazione ed elasticità dei tessuti che permette di migliorare le forme durante le diverse fasi del percorso.
BUON TRAINING
BE BETTER